sabato 14 aprile 2012

Un assoluto desiderio di giustizia


Premetto che ciò che scriverò in queste mie pagine è dettato solamente da un irrefrenabile desiderio di giustizia che provo dopo aver letto le cose scritte da Vasco Rossi sul suo profilo di FB.

Premetto anche che ho sempre considerato Vasco Rossi un artista di grande rilievo, che ha scritto brani bellissimi e degni di passare alla storia della musica: sufficiente citarne uno per tutti: "Sally"

Quando però ho letto le cose che Vasco ha scritto nei confronti di Claudio, cose peraltro non corrispondenti assolutamente a verità specialmente dal punto di vista storico, ho provato un grande dispiacere e mi sento quindi in dovere di replicare.

Dunque la prima verità che vorrei restituire, riguarda il famoso concerto di Amnesty International del 8 settembre 1988.

La contestazione verso Claudio ci fu ed è innegabile, ma poichè io ero su quel palco insieme a Paolo Gianolio, Tony Levin e Jerry Marotta, vorrei raccontare esattamente come andarono le cose.
I contestatori furono coloro che stavano davanti al palco (qualche migliaio forse) e non assolutamente tutto lo stadio, che peraltro era pieno fino all'inverosimile.
Queste persone, probabilmente avrebbero contestato qualsiasi altro artista italiano in quel momento, perchè erano li in attesa dei grandi artisti internazionali che si stavano per esibire, quali Sting, Peter Gabriel, Tracy Chapman e addirittura Bruce Springsteen.

Non è poi assolutamente vero che Claudio scappò dal palco anzi, il nostro spazio di concerto arrivò fino al termine della scaletta prevista, con l'intervento di Peter Gabriel che cantò con noi Ninna Nanna, Nanna Ninna (con una incredibile emozione da parte nostra :-)

E' stato poi scritto che Claudio non si esibì più dal vivo per oltre dieci anni!!

La realtà che tutti conoscete è ben diversa, ma voglio ricordarla.

Pochi mesi dopo quel concerto, Claudio iniziò a lavorare sul nuovo disco che lo impegnò fino al settembre del 1990 per quasi due anni di lavoro. A novembre di quell'anno infatti uscì Oltre che è considerato dalla stragrande maggioranza degli artisti italiani, uno degli album più significativi della musica popolare italiana da sempre.

Subito agli inizi del 1991, mentre Oltre era primo in classifica, facemmo un piccolo tour a sorpresa in alcune delle migliori discoteche italiane, per sperimentare i brani che stavamo provando e che sarebbero stati inseriti nella scaletta del futuro concerto.
E qui sto parlando del famoso spettacolo "Oltre una bellissima notte" del 3 luglio 1991, allo stadio Flaminio con 60.000 persone presenti ed una diretta televisiva.
Quindi solo poco più di due anni separarono il concerto di Amnesty, dai nuovi concerti live.

Da quella sera del 3 luglio 1991 in poi, è stato un susseguirsi di concerti sold out, nei palasport (vedi Assieme ed Ancorassieme) per arrivare al Tour giallo, Tour Rosso (per me lo spettacolo più affascinante mai prodotto in Italia), Tour Blu, e via così fino ad arrivare ai famosi concerti negli stadi "Da me a te" con diretta televisiva, del luglio 1998 e poi nel 2003 i concerti "Tutto in un abbraccio": stiamo parlando di spettacoli visti da 80/90.000 persone oltre alla diretta televisiva.

Parlando poi della parte artistica il discorso sarebbe ancora più lungo.

Voglio solo limitarmi a sottolineare alcune cose che riguardano Claudio come compositore e musicista (e su questa materia permettetemi di sentirmi a mio agio):

Conosco Claudio personalmente dal 1 maggio 1978; da allora ho vissuto artisticamente accanto a lui per trenta anni; conosco il suo "pensiero" musicale come me stesso e posso affermare che Claudio è sicuramente fra i migliori compositori italiani di musica pop di sempre.
La sua sensibilità armonico/melodica ha prodotto capolavori insuperabili: vorrei citare alcuni brani che forse sono meno conosciuti al grande pubblico, ma degni di una approfondita analisi perchè vere e proprie perle di musica che rimarrà nel tempo:
01) Quei due
02) Tutto il calcio minuto per minuto
03) Tamburi Lontani
04) Qui Dio non c'è
05) Domani mai
06) Fammi andar via
07) Titoli di Coda

.... potremmo andare avanti ancora molto ma non è questo lo spazio giusto ne il contesto.

Se poi dovessimo analizzare il valore dei suoi testi, in particolar modo da Oltre in poi, abbiamo della vera e propria poesia (e questo non lo dico solo io ma coloro che sanno :-)

Per ultimo, vorrei anche ricordare che, parlando di Tour, il nostro "Alè-Oo' " del 1982, collezionò più di 50 date sold out negli stadi italiani, ed è considerato insieme a "Banana Republic" di Dalla/De Gregori, il tour più storico e pieno di record, della musica popolare italiana. Inutile ricordare che il disco ha venduto oltre 2 milioni di copie :-)

Tutto questo perchè per me. la Verità deve andare avanti, sempre, oltre ogni cosa.


Grazie per avermi letto fino a qua.

P.S. ho deciso di togliere i link che erano stati messi sulla mia pagina FB semplicemente per una questione di principio.











9 commenti:

ligeia di carlo ha detto...

Condivido totalmente ciò che hai scritto e ti ringrazio perchè questo è il giusto modo per informare molte persone che non sono al corrente della grande carriera di Claudio Baglioni.

Anonimo ha detto...

Grazie per la sua testimonianza, la stimo da moltissimi anni.
Chi conosce Claudio Baglioni avrà trovato talmente assurde le offese che gli ha rivolto Vasco Rossi da non prenderle nemmeno in considerazione.
Ma anche chi non conosce il "grande" Claudio (forse qualche ignaro ci sarà...) avrà capito la stupidità di chi disprezza gli altri per esaltare se stesso (ma forse è solo per invidia).

Viviana Mariti

D.ssa Antonella Gramigna ha detto...

Grazie Walter!!!!!

CARMINE ha detto...

SEGUO CLAUDIO DAL 1975, E VORREI AGGIUNGERE A CIO CHE IL MAESTRO WALTER SAVELLI A DETTO, CHE QUANDO CLAUDIO BAGLIONI IL NOSTRO POETA MAGO, FU RICHIESTO A GRAN FORZA PERCHE' PARTECIPASSE A AMNESTY INTERNATIONAL DEL 1988 A TORINO, POCHI MA POCHI PERSONAGGI DI ALLORA ORA FANS DI BAGLIONI, TRATTARANO SOLO ALL'INIZIO CLAUDIO MALE MA SULLE NOTE DI STRADA FACENDO CI FU UN TRIPUDIO, MA DOPO CLAUDIO RICEVETTE LE SCUSE DA QUESTE PERSONE PER ESSERSI COMPORTATI COSI' MALEDUCATAMENTE CON UN LORO ARTISTA, E QUANDO BAGLIONI SBARCO IN TOUR A TORINO CERANO STRISCIONI DI SCUSE E FU UN TRIPUDIO, E BAGLIONI NON OSTANTE TUTTO SI SCUSO E NAQUE UNA NUOVA STORIA DA SCRIVERE SULLA SUA STREPITOSA CARRIERA, ALTRI FANS CHE ALLORA AMMISERO DI AVER SBAGLIATO DI CONPORTARSI COSI' POI BAGLIONI HA VINTO PREMI CHE NESSUNO A VINTO, E VORREI RAMMENTARE CHE QUANDO NEL MONDO LA CANZONE PIU' ASCOLTATA ERA NEL BLU' DIPINTO DI BLU' VOLARE DI MODUGNO, NEL 1985 A SANREMO SUL PALCO SALI UN PERSONAGGIO CHE OGGI E' LEGGENDA CLAUDIO BAGLIONI, VINCENDO IL PREMIO COME CANZONE DEL SECOLO CON PICCOLO GRANDE AMORE E FORSE TUTTI QUESTI 110 MILA FANS AGLI STADI TOUR CHE DA 45 DATE NE DIVENTANO 60 FANNO INVIDIA ,MA CANZONI COME QUELLE CHE A EVIDENZIATO SAVELLI,.. MA ASCOLTATE SIGNORA DELLE ORE SCURE, OPPURE LA PIANA DEI CAVALLI BRADI,CUORE D'ALIANTE IL SUO RITMO STUPENDO DI ADRENALINA, ANDIAMO A CASA ,AMORI IN CORSO, I VECCHI, RAGAZZE DELL'EST ,FOTOGRAFIE, E LE STUPENDISSIME, BOLERO E FAMMI ANDAR VIA QUINDI MUTO E ZITTO VASCO STAI FORSE FACENDO CIO PER VENDERE IL LIBRO ,SE FOSSI STATO UN RISPETTOSO ARTISTA OGGI SARESTI UN ARTISTA DELLA NAZIONALE CANTANTE, E OSPITE DI LAMPEDUSA , TI SENTI EROE ANCHE GIUDA SI SENTI COSI QUANDO TRADI GESU,' MA SBAGLIO PERCHE' ALLA FINE TRADI SE STESSO E DOVETTE FARE CIO CHE SAPPIAMO... CLAUDIONE OGNI BENE SIAMO CON TE CON TUTTE LE INGIURIE CHE TI TIRANO ADOSSO, E POI PER FINIRE QUANDO CLAUDIO NON RIESCE A CANTARE NON USA IL PLAYBACK MA CAMBIA LE DATE DEL TOUR E AMA CHE I CAMERAMEN LO RIPRENDONO MENTRE CANTA, PER DI PIU' INCITA IL PUBBLICO FERMANDOSI LUI E POI RIPARTE, SE SI USEREBBE IL PLAYBECK NON RIUSCIRESTI A FARE CERTI ATTACCHI TUTTO QUI... GRAZIE WALTER SAVELLI... E MI ABBRACCI CLAUDIO IL NOSTRO POETA E MAGO A PRESTO IN TOUR...

Anonimo ha detto...

non entro nel merito della diatriba, ma leggere di "compositori" e di "pensiero musicale" in questi casi fa davvero una certa impressione credetemi, e senza nessuna volontà di offendere. A volte però mi chiedo perché farsi 20 anni di conservatorio (composizione, armonia, più uno strumento principale e pf complementare) per poi sentire queste cose... LUIGI

Anonimo ha detto...

Io a Torino c'ero e ho pure cantato... "Vattene Via", sulle note di "Via".
Non ne sono orgoglioso, e me ne scuso, ma gli 80.000 erano lì per il Boss, Sting e Peter Gabriel, non certo "contigui musicalmente" al Baglioni più conosciuto. Per questo Baglioni è stato contestato, è come mandare Gigi D'Alessio a fare da supporter ai Metallica, o Frankie Hi energy a un
concerto di liscio.
Mi spiace ricordare però che non furono pochi contestatori, ma tutto lo stadio rimase "freddo" di fronte ad alcune canzoni. Anch'io ricordo Ninna Nanna con Peter Gabriel come uno dei momenti più felici di quel concerto.

Anonimo ha detto...

Non so quello che vasco ha detto ma mi fa rabbia pensare che qialcuno possa esprimere giudizi negativi contro il nostro grande mago. Chi lo fa e'ignorante nel senso che proprio non conosce claudio. Le sue canzoni e i suoi concerti sono sempre stati ,non solo per me,pieni di emozioni. Sa raccontare l'animo umano con profondita'che hanno pochi. Vi ho seguito da quando avevo12anni e anche tu ci manchi molto con lui sul palco. Per tutto questo vi vogliamo bene e per il resto"non ti curar di loro ma guarda e passa"

Anonimo ha detto...

Io credo che dobbiamo smettere di considerare che tutto ciò che viene dall'estero (che per gli italiani significa purtroppo solo Inghilterra e Usa) è a priori meglio della musica prodotta in Italia. Stiamo parlando di Springsteen e Sting che alla fine non è che sono dei geni per quanto possano piacere, sicuramente Peter Gabriel è su un gradino superiore; Non sono un accanito sostenitore di Baglioni, ma devo ammettere che in campo pop non teme confronti con nessuno e se fosse stato un artista di lingua inglese sarebbe considerato (pur nella diversità del suo stile) al pari di Sting, Springsteen o chi volete voi quanto a importanza. In oltre chi volesse rendersi conto del talento di Baglioni in modo inquivocabile non ha che andarsi ad ascoltare lo splendido "Assolo" assolutamente rivoluzionario. Ciao

Flavio ha detto...

Forse perche lo stesso claudio ha studiato armonia e scritto musica ?? E ti parla uno che studia im conservatorio